Nuovi scenari e sfide della transizione energetica al centro del workshop La ricerca e il ruolo della Flessibilità per il Sistema Elettrico: il Progetto OSMOSE, che Terna ha ospitato il 15 settembre nel suo auditorium a Roma e in web streaming. Una giornata dedicata ai temi e risultati più rilevanti del Progetto OSMOSE, realizzato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 grazie a un investimento di oltre 27 milioni di euro.
La
sperimentazione nasce per affrontare le difficoltà di gestione e la
discontinuità delle fonti energetiche rinnovabili, attraverso lo studio di
metodologie e strumenti per renderle utilizzabili al meglio sulla rete. Per
integrare la produzione di rinnovabili è infatti necessario aumentare la
flessibilità di rete e sistema elettrico, e da qui nasce l’acronimo del
progetto Osmose (“Optimal System Mix of Flexibility
Solutions for European Electricity”), che vede il gestore
della rete di trasmissione elettrica nazionale in prima fila per l’Italia
insieme a centri di ricerca, università e imprese. Il convegno si è
aperto proprio con un intervento di Luca Marchisio, che a Terna è responsabile
della System strategy, sul ruolo della flessibilità per il sistema elettrico e
sulle sfide da affrontare in vista del 2050, tra cui sicurezza, resilienza,
pianificazione e stabilità del sistema stesso.