Duecento chilometri di infrastrutture per 81 milioni di dollari di investimento: è la portata del progetto a cui sta lavorando Terna in Uruguay. Numeri da record per una linea di trasmissione da 500 kV che collegherà le città di Melo e Tacuarembó e garantirà a migliaia di persone l’accesso a fonti rinnovabili.
L'opera che comprende, in tutto, tre elettrodotti (213 km di HVTL da 500 kV e 1,5 km da 150 kV da Melo a Tacuarembó più 9 km di HVTL da 150 kV da Tacuarembó alla linea esistente Bonete-Tacuarembó) ha infatti l'obiettivo di rafforzare e incrementare la produzione di energia da fonti pulite, oltre a mantenere in sicurezza e stabilità la rete nazionale.
L’esperienza tecnica di Terna è, ormai da anni, al servizio delle aziende energetiche dei paesi in via di sviluppo, con un particolare focus sull’America latina. Il settore elettrico dei paesi sudamericani ha vissuto negli anni profonde trasformazioni, che lo hanno portato a essere un mercato caratterizzato da una grande espansione. Già presente in Brasile e Perù, il gestore della rete elettrica di trasmissione italiana rappresenta in Sud America un punto di riferimento non solo per il suo know-how tecnologico, ma soprattutto per la sua attenzione alla sostenibilità e alle fonti rinnovabili.