Una delle città al mondo più esposte all’innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale è Miami. Sebbene la città della Florida sia attrezzata meglio e meno popolosa di altri centri nel sud del mondo particolarmente esposti allo stesso problema, è quella che più di tutte ha da perdere in termini economici, afferma l’organizzazione americana Resources for the Future. Il motivo sono inondazioni costiere, tempeste e la crescita del livello del mare.
Nel sud della Florida, dove si trova Miami, il livello del mare è aumentato di 30 centimetri dall’inizio del Novecento e di oltre 10 a partire dal 1993, mentre in primavera le inondazioni dovute alle alte maree sono diventate quattro volte più comuni rispetto a 15 anni fa. Alcuni scienziati si aspettano che nei prossimi dieci anni il livello delle acque marittime crescerà di altri 15 centimetri, arrivando per la fine del secolo a oltre 1 metro e mezzo. Se questo scenario dovesse avverarsi, quasi un terzo della popolazione della contea dovrà migrare perché l’area diventerà di fatto inabitabile.