In estate si sente parlare spesso del cosiddetto Anticiclone delle Azzorre, diventato ormai quasi proverbiale: si tratta un’area atmosferica ad alta pressione, in cui il meteo rimane sostanzialmente stabile. La sua presenza assicurava estati come quelle registrate in Italia fino a circa gli anni Ottanta del secolo scorso, cioè con una relativa escursione termica tra il giorno e la notte, massime non troppo alte e momentanee riduzioni di temperatura dovute ai temporali che si sviluppavano a livello locale.
Come suggerisce il nome l'anticiclone delle Azzorre si forma nelle vicinanze delle isole Azzorre, nell'oceano Atlantico settentrionale, dove presenta il punto massimo di alta pressione. La sua posizione è determinata dalla circolazione atmosferica, cioè – semplificando – da come sono organizzati gli scambi di correnti nell'atmosfera a seconda dei venti.