A che punto siamo con l’ambiente? #17

Quello che è successo nel mondo a gennaio in cinque notizie, per chi si occupa di ambiente, sostenibilità e transizione ecologica.

1.

Nel 2020 l'iceberg A-68A, uno dei più grandi mai osservati, lungo più di 160 chilometri e largo quasi 50, minacciava l'ecosistema marino della Georgia del Sud: nel giro di pochi mesi, spostandosi in acque meno fredde, si è però frantumato e sciolto completamente.

2.

In Perù è in corso un'emergenza ambientale causata dall'agitazione delle acque dell'Oceano Pacifico durante un’eruzione vulcanica a Tonga: le onde anomale prodotte dal cataclisma hanno provocato la fuoriuscita di petrolio dalla raffineria più grande del Paese, con danni enormi all'ecosistema marino e non solo.

3.

L’azienda petrolifera statunitense ExxonMobil, una delle più grandi al mondo, ha annunciato un piano per ridurre le emissioni di gas serra, a circa otto mesi dalll’ingresso nel rispettivo CdA di Engine No. 1, un fondo che si era prefissato l’obiettivo di cambiare le politiche ambientali della compagnia petrolifera per renderle più sostenibili.

4.

La Commissione Europea vorrebbe inserire il nucleare e il gas naturale all’interno di una lista di attività economiche considerate sostenibili dal punto di vista ambientale, ma la proposta è stata criticata da vari Paesi, tra cui la Germania, storicamente contraria alla produzione di energia dalle centrali nucleari.

5.

Nella regione di Big Sur, in California, si è sviluppato un grande incendio che ha devastato un’ampia area di territorio: è il primo incendio del 2022 in quella zona, ed è stato osservato in un periodo - quello invernale – in cui è piuttosto raro che si verifichino eventi del genere.