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Transizione

A che punto siamo con l’ambiente? #12

Quello che è successo questo mese nel mondo in cinque notizie: dalle prime piogge registrate nella calotta glaciale alle conclusioni del nuovo rapporto dell’Onu sul cambiamento climatico.

Quello che è successo nel mondo ad agosto in cinque notizie, per chi si occupa di ambiente, sostenibilità e transizione ecologica.

1.

È stato pubblicato un nuovo rapporto dell’ONU secondo cui cambiamenti climatici, e il conseguente aumento della frequenza e dell’intensità di fenomeni meteorologici disastrosi, sono «senza precedenti» e soprattutto «inequivocabilmente» dovuti alle attività umane: se non si interviene per ridurre le emissioni inquinanti in maniera tempestiva gli effetti della crisi climatica, dice il rapporto, potrebbero essere ancora peggiori.

2.

Il governo degli Stati Uniti ha dichiarato che il fiume Colorado, uno dei più importanti corsi d’acqua del Paese, ha registrato per la prima volta nella sua storia una carenza d’acqua a causa della siccità degli ultimi mesi – diventata particolarmente grave, soprattutto in California, con la crisi climatica.

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Un operatore testa il ghiaccio prima di sbarcare da un rompighiaccio in Antartide (Kenneth Mankoff/Climate Visuals)

3.

Il ghiacciaio del massiccio del Kebnekaise, in Svezia, l'unico del Paese in cima a una montagna, ha perso due metri d’altezza nell’ultimo anno: secondo l’università di Stoccolma la causa della diminuzione dell’altezza della cima è da attribuire principalmente all’aumento delle temperature, causato dal riscaldamento globale.


4.

Un tribunale dell’Alaska ha deciso che una vasta area nel nord del Paese non potrà essere trivellata da una società petrolifera, per un grande progetto di estrazione di petrolio e gas, in riferimento al cambiamento climatico: secondo il tribunale la società non avrebbe valutato adeguatamente l’impatto ambientale del progetto e le sue conseguenze sulla questione climatica nonché sulla vita degli orsi polari.

5.

In Groenlandia ha piovuto per la prima volta nel punto più alto della calotta glaciale: in quell'area, a oltre tremila metri di altitudine, in genere le temperature sono abbondantemente sotto lo zero, ma a metà agosto la temperatura media stagionale è stata superata di ben diciotto gradi centigradi.