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Sfide

Next Energy 4: vince la startup Nemesys

Finale digital per l’ultima edizione del programma promosso da Terna, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory con l’obiettivo di valorizzare i progetti innovativi legati allo sviluppo del sistema energetico.

“Non è la fine di un percorso, ma un nuovo inizio”. Con queste parole del Chief Communications Officer di Cariplo Factory Matteo Scarabelli si è conclusa la quarta edizione di Next Energy, l’iniziativa promossa da Terna con Fondazione Cariplo e Cariplo Factory per la valorizzazione di singoli talenti e il sostegno alla crescita di startup.

Otto i team finalisti, presentati online durante la mattinata del 10 giugno nel corso di un evento fully digital, nel rispetto delle cautele sul distanziamento sociale da Covid. Ad ascoltarli una giuria di professionisti del settore energetico e dell'innovazione presieduta da Pietro Rosina, responsabile Innovation, Digital & Energy Solutions del gestore della rete di trasmissione elettrica nazionale.

Una lunga maratona, quella di Next Energy, partita il 19 settembre 2019 con una diretta streaming per presentare i bandi delle tre Call: “Call For Talents“, ”Call For Ideas” e “Call For Growth“. Il programma infatti prevede tre distinte modalità di selezione di talenti e idee, con l’obiettivo unico di sostenere progetti innovativi e sostenibili con spiccato interesse nel settore energetico. Un’opportunità importante, sia per la crescita delle piccole realtà sia per Terna, nell’ambito dei progetti di Open Innovation del gruppo.

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La locandina della finale dell'ultima versione di Next Energy

La finale del 10 giugno 2020 ha visto vincitrice la startup NE.M.E.SYS, che ha sviluppato una tecnologia per la produzione di accumulatori di energia per la mobilità sostenibile e lo storage massivo. Il sistema ideato dal team si propone di eliminare le attuali barriere alla diffusione dei veicoli elettrici a emissioni zero, che spiega l’acronimo New Mobility Electric System, grazie alla produzione di accumulatori di energia in grado di essere ricaricati, oltre che con i normali caricabatterie per auto elettriche, anche tramite iniezione diretta d’idrogeno a bassa pressione.

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Il CEO della startup NE.M.E.SYS Marco Matteini durante la finale di Next Energy 4 (foto Terna)

La call aveva raccolto più di 50 adesioni, ma solo i migliori sono arrivati fino in fondo al percorso d’incubazione presso la rete nazionale degli incubatori di Cariplo Factory, in attesa di contendersi il premio del voucher da 50.000 euro in servizi di accelerazione e go-to-market. Da soluzioni nel campo dell’automazione, della robotica e dell’energy storage management, fino all’integrazione ambientale di infrastrutture e sistemi innovativi, passando per la digitalizzazione dei processi e della sicurezza degli operativi sul campo: gli spunti del programma di empowerment imprenditoriale sono stati tantissimi e le condizioni per fare nuovi passi avanti ci sono tutte. “Anche quest’anno abbiamo fatto un buon lavoro. Da questo programma sono venute fuori delle aziende che abbiamo aiutato a crescere, e che ora ci stanno aiutando a loro volta a crescere dal punto di vista tecnologico”, ha dichiarato Rosina, in apertura dell’evento live.

La ricerca dell’innovazione da parte di Terna non si ferma qui, però, perché la sfida della transizione energetica richiede competenze e punti di vista sempre nuovi. A completare il quadro di Next Energy, ci sono infatti anche le già citate “Call For Growth” e “Call For Talents”. La prima si rivolge a startup o imprese innovative già avviate, in grado di offrire nuove soluzioni funzionali alle attività Terna; la seconda è invece dedicata a giovani neolaureati e mette in palio un percorso di formazione lungo sei mesi presso le strutture di Terna, tra il Campus e i team che si occupano attivamente dei progetti.