Ricercare soluzioni innovative in grado di valorizzare il patrimonio dati aziendale e supportare le attività di Terna nell’ambito della manutenzione predittiva e del monitoraggio delle infrastrutture elettriche, per renderle ancor più sicure, efficienti, sostenibili e soprattutto resilienti agli eventi climatici. Terna chiama, le startup rispondono, con grande entusiasmo e partecipazione. Lo dicono i numeri della call Data Science For Resilience, la prima lanciata da Terna sulla nuova piattaforma di Open Innovation Terna Ideas.
Aperta da Terna lo scorso 15 dicembre 2022, la call ha ricevuto ben 71 candidature, un vero successo, per soluzioni incentrate su data analytics e intelligenza artificiale per il riconoscimento delle immagini. E così, dopo un primo screening terminato il 6 aprile, Terna ha selezionato le 10 startup finaliste che hanno avuto l’opportunità di presentare i propri progetti nel corso del demo day che si è tenuto il 17 maggio presso l’IDEASpark di Torino, uno degli spazi di innovazione dell’azienda.
Sono stati sette i criteri di valutazione che hanno riguardato i progetti: dalla business opportunity al livello di innovazione proposta, dalla possibilità di integrazione nei processi Terna alla consistenza e robustezza della soluzione, dall’efficacia della presentazione alla qualità del team, e anche la scalabilità del progetto.
Terna ora valuterà le realtà più adatte e in linea con la propria strategia di sviluppo con l’obiettivo di avviare nuove sperimentazioni per testare le soluzioni di maggiore interesse. Il prossimo passo consisterà quindi in un percorso di sperimentazione concreta con la realizzazione di Proof of Concept, finanziati dall’azienda. Le aziende innovative che si sono avvicendate sul podio della challenge hanno messo in campo tutte le loro competenze e gli strumenti più innovativi per promuovere le proprie soluzioni: droni, intelligenza artificiale, sensori, videocamere, piattaforme telematiche, sistemi di calcolo e di analisi automatici per monitorare la rete e renderla più resiliente ai fenomeni climatici sempre più estremi e frequenti.