3885
Sfide

Call For Ideas: la finale

La gara è giunta alla terza fase: Call for Ideas, in cui si sfidano progetti innovativi e startup selezionate che hanno avuto accesso a un percorso di incubazione di tre mesi. Chi sarà il vincitore?

Pensavi fosse un talent di tendenza? No, Next Energy è molto di più! La finale di una sfida tra progetti innovativi che possono avere un impatto enorme sul nostro modo di intendere l'energia, la sua gestione e il suo trasporto.

Next Energy è l’iniziativa promossa da Terna con Fondazione Cariplo, realizzata da Cariplo Factory in collaborazione con il Campus di Terna, per sostenere nuovi progetti con spiccato interesse nel settore energetico caratterizzati da sostenibilità ambientale, innovazione e dal rapporto tra rete elettrica e territorio.

Ai programmi di incubazione e supporto economico come “Call for talent” e “Call for growth” si aggiunge la fase finale della "Call for Ideas", il programma di empowerment imprenditoriale in cui i progetti innovativi e le startup selezionate hanno avuto accesso a un percorso di incubazione di tre mesi, attraverso una piattaforma nazionale. Ora è arrivato il momento della verità: la giuria di Next Energy selezionerà infatti il progetto a maggiore potenziale, che si aggiudicherà un voucher da 50.000 euro spendibili in ulteriori servizi finalizzati allo sviluppo imprenditoriale del progetto.

Chi sono questi finalisti? Andiamo a conoscere i loro progetti e le loro idee!

3822

Creon Ind. vuole creare sistemi di produzione di energia dai batteri del terreno che si traducono in prodotti quali apparecchi per l’illuminazione per spazi esterni ad uso privato e pubblico energeticamente autosufficienti.

Il loro team riunisce competenze differenti per perseguire un obiettivo comune: Giulia ha studiato architettura, Alessandro biotecnologie mentre Federico ha un’esperienza pluriennale nel commercio ortofrutticolo, competenze che si fondono alla ricerca della sostenibilità e della ridefinizione del concetto di fonte di energia.

3817

Cryptolab propone il motore di ricerca criptato: Crypto-Search-Engine è in grado di ricercare dati senza che questi vengano mai esposti in chiaro. Attualmente una caratterististica unica al mondo e protetta da segreto industriale oltre che da una dozzina di brevetti.

CSE contribuirà in un aspetto fondamentale del nostro sistema elettrico che è quello della protezione delle infrastrutture. Per fare questo il CEO Massimo Bertaccini, che si divide tra tra Imola e la Silicon Valley, ha messo in campo una squadra composta da sviluppatori ed esperti di sicurezza cibernatica.

3819

Il prodotto di Nexus TLC è Qubee, la lampada-sensore ecologica e multicolore in pieno stile IoT studiata e progettata in 3D per monitorare la qualità dell’aria indoor. ll colore del Led della lampada varia automaticamete in base alle concentrazioni di CO2 e di VOC (Composti Chimici Organici) presenti nell'aria.

L'arma vincente di Francesco Serino e della sua squadra è senz'altro l'amore per la tecnologia: un gruppo di "nerd" che lavora con affiatamento e passione cercando di dimostrare che le loro idee possono essere di aiuto e di supporto alla comunità.

3821

Il filtro fluidodinamico prodotta da Preinvel rappresenta una novità nello scenario ambientale permettendo di abbattere polveri, inquinanti ed anche la CO2 venendo così incontro alle esigenze delle industrie e tutelando l'ambiente al tempo stesso.

Il team Preinvel è caratterizzato da figure eterogenee: nei ruoli di Angelo di Noi (CEO), Francesco Ribezzo (COO) e Roberto Demurtas (CFO) si mescolano infatti competenze tecnico scientifiche, ma anche economico amministrative, organizzative e legali, gli ingredienti fondamentali per un business di successo.

3824

Il prodotto di Solqube è l'omonimo impianto solare portatile 3D da 1KW in 1 metro cubo per alimentare appartamenti tramite dei pannelli fotovoltaici a doppia interfaccia. Tali pannelli vengono disposti verticalmente anziché orizzontalmente catturando così più luce e risparmiando lo spazio occupato dell'80% rispetto ad un sistema solare 2D.

Solqube è il prodotto delle conoscenze di Antonio e Floriana Boezio. Caratterizzati da una forte consapevolezza futura nell'iintegrare nuove figure all'interno del team, il loro punto di forza è l'apertura verso prospettive sempre diverse, per un maggior scambio di idee e visione del prodotto da diverse ottiche, quella del progettazione, dell'utilizzo e del marketing.

3833

VT Energy Innovation vuole utilizzare una tecnologia nuova nei pannelli fotovoltaici: la tecnologia CPV attraverso sistemi ottici concentra l'irradiazione solare su celle a tripla giunzione grandi la metà della metà delle celle tradizionali e capaci di convertire molta più energia rispetto alla tecnologia tradizionale.

La società è nata dalla passione per l'ambiente e le energie alternative dei due soci fondatori e si sta sviluppando grazie alle loro competenze complemetari: Lorenzo Chiavarino ha esperienze professionali in campo della gestione energetica e progettazione di impianti energetici, mentre Paolo Valente ha forti nozioni logistiche e supply chain.

3828

Weedea sta sviluppando il Secure Shelter, un sistema per il monitoraggio strutturale di edifici e infrastrutture basato su intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning.

La coesione del team di Tommaso Vicarelli è l'elemento fondamentale: Weedea coniuga infatti al suo interno competenze multidisciplinari nel campo dell'ingegneria e della robotica con raffinate strategie di marketing.

3829

Windcity ha sviluppato e prodotto V-Stream, una turbina a geometria variabile. La tecnologia è composta da mini-turbine auto-adattive capaci di generare energia da vento e acqua.

Windcity prende luce dal sogno di Tommaso Morbiato, CEO e Responsabile ricerca e sviluppo: per realizzarlo ha raccolto intorno a sé figure giovani e specializzate in design e integrazione urbana, competenze ingegneristiche, aerodinamiche e di meccanica dei fluidi.

3831

Wiseair nasce con la missione di creare mappe iper-dettagliate della qualità dell'aria grazie ad una rete di sensori distribuita, al fine di combattere il problema dell'inquinamento.

Il CEO Paolo Barbato e gli altri membri del team di Wiseair si sono conosciuti durante il loro percorso di studi al Politecnico di Milano. Wiseair è più che un startup per combattere l'inquinamento dell'aria: rappresenta un progetto di vita nel quale chi vi partecipa sta crescendo assieme come persone, come professionisti e come imprenditori.