1. Che cosa sono le UVAM e a che cosa servono
Una delle peculiarità di ogni sistema elettrico è la necessità di garantire istante per istante che l'energia richiesta dall'insieme dei consumatori (famiglie e aziende) sia sempre bilanciata dall’energia prodotta dalle centrali elettriche. Terna garantisce questo equilibrio attraverso un sistema di controllo altamente tecnologico, utilizzando un apposito mercato dove acquista i "servizi" necessari per assicurare costantemente la continuità e la sicurezza della fornitura di energia elettrica. A oggi i principali fornitori di questi servizi di flessibilità sono le grandi centrali elettriche a combustibili fossili. Con la progressiva decarbonizzazione del parco di produzione, in futuro serviranno anche nuove risorse di flessibilità (es. stabilimenti produttivi industriali, veicoli elettrici, scaldacqua residenziali, pompe di calore) per garantire l'adeguatezza e la sicurezza di un sistema elettrico sempre più ampio ed estremamente più complesso di oggi. Quattro anni fa sono partiti i cosiddetti "progetti pilota" di Terna per avviare questo processo e testare le caratteristiche delle nuove risorse: tra questi il progetto UVAM (unità virtuali abilitate miste) che dal novembre del 2018 consente di abilitare al mercato dei servizi, negli stessi aggregati, unità di consumo (settore terziario e domestico), di produzione e sistemi di accumulo. Le UVAM oggi sono abilitate a fornire servizi quali risoluzione delle congestioni, bilanciamento, riserva terziaria e secondaria.