Con il nuovo Piano Industriale 2024-2028 Terna dà una "scossa" agli investimenti per la transizione energetica e digitale del nostro Paese, sempre più orientato verso la decarbonizzazione del sistema elettrico. La società che gestisce la rete di trasmissione nazionale ha presentato la strategia di investimenti quinquennale il 19 marzo 2024, svelando il suo concreto impegno per il nostro futuro energetico: 16,5 miliardi di euro per le reti elettriche, mai così tanti nella storia del Gruppo. Una crescita significativa – il 65% in più rispetto al piano precedente – per consolidare il ruolo strategico dell’azienda quale abilitatore del sistema elettrico italiano e rafforzare l’impegno a servizio del Paese in questo momento di trasformazioni epocali del settore.
Quello di Terna è un piano che mira a rafforzare ed espandere la rete di trasmissione italiana e a sviluppare la capacità di interconnessione con l’estero, per garantire una crescente sicurezza, affidabilità ed efficienza del sistema elettrico e consentire una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili. Inoltre, gli investimenti serviranno anche ad accrescere la resilienza della rete di fronte all’intensificarsi di eventi meteorologici estremi, introducendo nuove soluzioni digitali e tecnologiche per gestire con efficienza e rapidità il sistema, garantendo qualità e continuità dell’approvvigionamento elettrico al minor costo possibile per il consumatore finale. Il successo del processo di decarbonizzazione italiano dipenderà dallo sviluppo delle seguenti aree di intervento: la crescita della capacità di generazione rinnovabile, lo sviluppo della capacità di trasmissione della rete elettrica e dei meccanismi di accumulo e, in ultimo, l’incremento dell’adeguatezza del sistema elettrico. In questo scenario Terna sarà sempre più protagonista.