Investire in sviluppo e innovazione significa investire soprattutto sul capitale umano e sulla costruzione di competenze specialistiche utili a fare crescere le aziende e il sistema Paese. Terna, il gestore della rete di trasmissione elettrica nazionale, ha deciso di puntare su un progetto ambizioso: il Tyrrhenian Lab, un laboratorio diffuso creato in sinergia con università, centri di ricerca e poli di innovazione che si propone di accelerare l’evoluzione del sistema elettrico attraverso la creazione di nuove professionalità specialistiche che fondano competenze manageriali, ingegneristiche, informatiche e statistiche. Un progetto ambizioso che diventa ancora più sfidante se si tiene conto del territorio in cui si sviluppa e che vuole contribuire a sviluppare: il Sud Italia, e in particolare Palermo, Cagliari e Salerno, le tre città di approdo dei cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Mettendo la competenza e la professionalità al centro della propria visione strategica, Terna ha deciso di promuovere nell’ambito del Tyrrhenian Lab un master gratuito di II livello in “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” che offre ai partecipanti un percorso formativo innovativo e altamente qualificante e garantisce loro che, una volta conclusa l’esperienza, diventeranno parte integrante di un meccanismo volto a costruire il futuro del sistema elettrico. Di questa nuova opportunità messa a disposizione dal gruppo abbiamo parlato con Francesco Del Pizzo, direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento.