Tra quelli che, in tempi di Covid, non si sono mai fermati proseguendo da casa le proprie attività c'è Fabiana Grasso, 38 anni, che lavora nella sezione Asset Management - Metodi, Attrezzature, Volo e LST di Terna, il gestore della rete di trasmissione elettrica nazionale.
Con il suo team si occupa di elaborare i dati raccolti nelle ispezioni di volo sui territori interessati dalle linee di Terna, organizzandoli per i colleghi del territorio che poi dovranno individuare eventuali interferenze (da parte di alberi o altro) che potrebbero causare disagi o guasti. A parte la location, durante il periodo di quarantena non è cambiato quasi nulla nella sua routine lavorativa, anche grazie agli strumenti e ai processi messi in campo dall'azienda: “Occupandoci di analizzare i dati delle rilevazioni tramite software dedicati, dal punto di vista pratico per noi non ci sono stati grossi cambiamenti, se escludiamo la modalità "in remoto" tipica dello smart working. Per il resto, le nostre analisi sono proseguite, insieme alla lavorazione sui database e ai rapporti con il territorio. Si tratta comunque di attività che abbiamo sempre svolto al computer".
Il lavoro di Fabiana e della sua squadra è molto importante per il monitoraggio delle distanze tra la vegetazione e i conduttori elettrici, in vista del taglio delle piante. “I nostri sono controlli annuali fondamentali per chi poi si occupa del taglio e della potatura delle piante, rimuovendo proprio fisicamente gli ostacoli di questo tipo. Il nostro lavoro sta a monte di questa attività, perché i dati già elaborati servono per individuare le posizioni precise in cui operare”, spiega. “Seguiamo poi anche altre attività legate alle metodologie di lavoro, alla ricerca e all’innovazione, che esulano dal progetto principale. Sempre, comunque, concentrati su un unico obiettivo: la qualità e la sicurezza del servizio elettrico”.