Il dispacciamento è l'insieme delle attività necessarie per garantire, nel sistema elettrico nazionale, che l’energia richiesta dai consumatori (famiglie e aziende) sia sempre in equilibrio con l'offerta, cioè l'energia prodotta. Per il corretto funzionamento del sistema serve un coordinamento centrale, rappresentato appunto dal dispacciamento, che è dotato di un potere di controllo sui diversi attori coinvolti, sia sul fronte della produzione sia su quello della domanda. Questo compito di gestione dei flussi di energia che transitano nella rete elettrica nazionale spetta a Terna, che si assicura 365 giorni l'anno, 24 ore su 24, che l’offerta di energia immessa nella rete sia costantemente uguale alla domanda, ossia ai consumi di elettricità.
L’attività di dispacciamento comprende:
- la programmazione delle indisponibilità di rete e degli impianti di produzione con diversi orizzonti temporali;
- la previsione del fabbisogno elettrico nazionale;
- il confronto di coerenza tra fabbisogno e programma delle produzioni, determinato come esito del mercato libero dell’energia (Borsa Elettrica e contratti fuori Borsa);
- l’acquisizione di risorse per il dispacciamento attraverso il Mercato dei Servizi di Dispacciamento (MSD);
- la verifica dei transiti di potenza per tutte le linee della rete.